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scie del movimento

CREATIVE WORKSHOP

scie del movimento

Barbara Colangelo diplomata in Accademia di Belle Arti di Brera e Arteterapia a Milano. Da anni lavora con minori (educazione e didattica in differenti contesti) e famiglia (supporto e accompagnamento alla genitorialità). L’esperienza nelle diverse realtà sociali, le ha permesso di sviluppare la sensibilità verso l’accoglienza, la diversità e l’attenzione verso la comunicazione non verbale, accompagnando l’utente a tradurre i propri bisogni e ad esprimere le proprie emozioni attraverso linguaggi differenti, quale l’ambito artistico creativo.

Silvia Rusignuolo laureata in consulenza pedagogica ed in Scienze e tecniche dell’interculturalità, diplomata in danzamovimentoterapia. Da anni pratica la danza e il canto polifonico di tradizione orale, lavora con minori (educazione e didattica in differenti contesti) e adulti, sulle dinamiche di gruppo e sui processi creativi e di crescita, attraverso metodologie attive (gioco, movimento e canto), con un’attenzione particolare alle tematiche interculturali e di genere ed alla relazione fra corpo e suono.

Scie del movimento

Cosa immagino, come vedo il mondo, cosa sento, come imparo?
Attraverso immagini, suoni e movimenti posso raccontarlo anche insieme agli altri.

Barbara e Silvia si incontrano nei primi anni novanta condividendo una lunga ed intensa esperienza educativa e formativa con la Cooperativa Sociale Centri Rousseau – Esperienze ludico educative per il tempo libero dei minori. Nel tempo si fanno strada ciascuna per sé fra i mondi del movimento, dell’arte e della pedagogia. All’interno della Cooperativa Zero5 si incontrano di nuovo e sviluppano insieme un approccio integrato fra arti espressive ed educazione, lavorando sopratutto con gruppi di bambini e preadolescenti e con gli insegnanti all’interno delle scuole di Milano e provincia.

 

Che cos’è?
Scie del movimento è il nostro gustoso frutto preferito! Il frutto degli ultimi sei anni di stretta collaborazione.

E’ un modello di lavoro di gruppi, che ha l’obiettivo di portare cura, ascolto ed attenzione attraverso le arti e di sostenere le risorse di bambini e bambine, ragazzi e ragazze e degli adulti coinvolti.

 

Perché?
Per imparare a scrivere, raccontare, ragionare, ricordare, senza smettere di giocare, creare, inventare.

E’ importante per noi offrire uno spazio protetto in cui crescere ed imparare anche giocando e sperimentando in prima persona: in movimento, nel gioco simbolico, attraverso la produzione artistica con differenti materiali. E’ importante essere accompagnati da uno sguardo che incoraggia, media, accoglie e restituisce ciò che osserva. Così si impara a tradurre da un linguaggio all’altro i propri contenuti e le proprie elaborazioni personali dell’esperienza.

 

Cosa si fa?
Ci si muove seguendo la musica ed il proprio corpo, esplorando se stessi, lo spazio ed il gruppo, usando tanti materiali e linguaggi diversi. Si immagina, si racconta, si inventa…

Si propongono momenti di creazione collettiva ed individuale attorno a un tema, individuato a partire dalle indicazioni degli adulti di riferimento e da ciò che portano i partecipanti. Ogni incontro del percorso si apre nello stesso modo, per segnare l’inizio del tempo e l’ingresso nello spazio del laboratorio. Il percorso che si sviluppa insieme, viene di tanto in tanto raccontato, attraverso l’utilizzo di una fiaba, che traduce in linguaggio simbolico ciò che è accaduto nel gruppo dall’inizio al momento in cui si racconta.

 

A cosa serve?
A stare meglio, a divertirsi, a scoprire cose nuove, a raccontarsi, ad osservarsi, a conoscersi.

Il laboratorio può essere utile per aumentare il benessere dei singoli e per migliorare il clima e la cooperazione nel gruppo. Tra gli obiettivi più importanti l’esercitazione all’ascolto di sé e dell’altro, al non giudizio, all’esplorazione delle proprie potenzialità espressive. Con i partecipanti si creano occasioni di osservazione e di riflessione su ciò che accade all’interno del laboratorio.

Progetti realizzati con la Cooperativa Zero5

Progetto MVB – “Mi voglio bene”
Scuola primaria Wolf Ferrari
2012/ottobre – 2013/febbraio

Ombre. Un incontro.

L’ombra.

Come cambio. Cosa cambia.

Cerchio mondo

Tondo Quadro. Quadrare il cerchio

Le porte del mondo. Passaggi fra i mondi possibili

Progetto MVB – “Mi voglio bene”
Scuola primaria Baroni
2013/novembre

Gli Umanimali

Diventare una tribù

Un albero e i suoi abitanti Burattini

Lo stormo

La balena

Progetto SalC – “Scuola al centro”
Scuola primaria Ravenna – IC Toscanini
2016/settembre-dicembre

In viaggio tra le isole

Mondo animale

L’arcipelago

Ravenna
Ravenna – IC Toscanini
2017/febbraio-giugno

Sotto l’albero dell’incontro

Vorrei avere… La sagoma del mio corpo